Salve lettori!
Oggi andremo a parlare di un romanzo che mi รจ capitato tra le mani per caso e di cui mi sono follemente innamorata, “L’ultimo minuto” di Jessica Magistro, libro edito Giovane Holden Edizioni che sicuramente vi conquisterร !
TRAMA
L’ultimo minuto รจ la storia di Matt, un ragazzo adolescente con alle spalle un tentativo di suicidio e un futuro ancora non ben definito. Matt รจ confuso da ciรฒ che prova e da quel che gli accade intorno. Il mancato suicidio รจ il frutto delle molteplici accuse, da parte dei compagni di scuola, di essere omosessuale. Egli entra in una spirale di depressione, apatia e solitudine dal quale nulla sembra riuscire a tiralo fuori, fino a quando non conosce Josh, un ragazzo del college che lo aiuterร a recuperare alcune materie scolastiche in cui Matt non รจ, diciamolo, proprio una cima.
Matt proverร istantaneamente una forte attrazione nei confronti di Josh, senza perรฒ riuscire ad ammetterlo a se stesso, nรฉ tantomeno a Josh. Nonostante questo, non potrร ignorare i suoi sentimenti e questi lo porteranno ad un conflitto interiore difficile da dissipare.
La sua storia si intreccia poi con quella di Molly, la protagonista suicida di un diario che la madre di Matt gli ha suggerito di leggere, e per quanto le loro vita sembrino molto distanti, i loro destini verranno presto sovrapposti.
RECENSIONE
Questo libro mi ha cambiata. Potrei anche concludere qui questa recensione e sperare che vi fidiate del fatto che se รจ piaciuto tanto a me, che non leggo quasi mai libri italiani, possa piacere a tutti. Ma visto che ora sono molto affezionata a questo libro e vorrei che piรน persone possibile lo leggessero, cercherรฒ di darvi qualche mia impressione senza rivelarvi troppo.
Cominciamo dal principio: stiamo parlando di uno young adult introspettivo e, per certi versi, anche educativo. Ci troviamo di fronte a una narrazione piena di temi importanti, quali amore, morte, suicidio, bullismo e omosessualitร . Ognuno di questi temi, inseriti all’interno del racconto sono sempre ben affrontati dall’autrice che fa riflettere e attraverso il racconto ti cambia profondamente.
Per la prima metร del libro Matt non riesce ad accettare le sensazioni che percepisce e questo suo rinnegarle diventa fonte di infelicitร , perchรฉ in fondo, a volte, il peggior nemico della nostra felicitร siamo proprio noi stessi. Combattiamo contro i nostri sentimenti e contro ciรฒ che vogliamo essere per assecondare ciรฒ che la societร vuole che siamo. Questa situazione, per Matt (e non solo per Matt), diventa molto limitante nei suoi rapporti con gli altri.
Nonostante questo, riesce ad instaurare un bel rapporto con Josh, il suo affascinante insegnante di ripetizioni che, diciamolo, รจ davvero un gran personaggio; e non solo perchรฉ, come al solito, anche io ne ho istantaneamente subรฌto il fascino (non prendetemi per pazza), ma perchรฉ Josh รจ un po’ la voce della ragione, soprattutto nei momenti in cui Matt sembra non pensare razionalmente. Ed ecco qui una delle prime frasi pronunciate da Josh che mi hanno colpito moltissimo:
“La terapia non ti sta aiutando,
tua madre ti sta accanto, ma non ti dร l’affetto di cui hai bisogno,
i tuoi amici ti hanno abbandonato, tutta la scuola ride di te… Non puoi esserne uscito.”
Questo รจ solo un assaggio dell’attenzione che Josh ha nei confronti delle altre persone, un personaggio completamente altruista e premuroso.
Se da una parte abbiamo Josh, dall’altra perรฒ c’รจ Matt che รจ a tratti un bel personaggio, nonostante molto spesso io l’abbia trovato incoerente, soprattutto nella prima parte del romanzo, rivelandosi poi verso la fine una persona forte e piรน determinata di quanto mi aspettassi.
C’รจ solo un aspetto, di tutto il libro che mi ha dato enormemente fastidio, e che รจ valso la perdita di una stella, ma di questo non posso parlarvi senza fare spoiler quindi mi limiterรฒ a dire semplicemente che sul finale accade qualcosa che rischia di minimizzare tutte le sensazioni descritte poco prima proprio dal nostro protagonista e questa รจ stata una scelta dell’autrice che non ho molto apprezzato (mi spiace essere cosรฌ criptica, ma fidatevi, per capire dovreste leggere).
In conclusione quel che mi รจ rimasto di questo libro รจ possibile riassumerlo in una breve frase: non perdete tempo. Non perdete tempo in generale, se provate qualcosa per una persona, diteglielo. Se siete tristi, piangete e poi andate avanti. La vita รจ breve, difficile, ma brevissima.
Vi sembrerร banale, ma prima della lettura de “L’ultimo minuto” non avevo mai preso seriamente il Carpe Diem. Adesso invece un libro รจ riuscito a colpirmi talmente nel profondo da avermi fatto cambiare modo di pensare e di vivere.
Vorrei ringraziare la Giovane Holden Edizioni per avermi omaggiato di questo libro e ve ne consiglio caldamente la lettura.
Il mio voto:★★★★/5
Alla prossima,
My bookshelf official
Sono curiosa! ๐
RispondiEliminaMi incuriosisce tanto.
RispondiEliminaSembra interessante!!!!
RispondiEliminaAggiunto in wishlist!
RispondiEliminaMi ispira moltissimo questo libro
RispondiEliminasembra davvero bello!
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